Novità nella versione 3.0

Di seguito sono riportate le modifiche più interessanti e significative agli strumenti di sviluppo Java per il rilascio 3.0 di Eclipse, rispetto al rilascio 2.1:

Editor Java

Raggruppamento nell'editor Java L'editor Java supporta adesso il raggruppamento delle regioni di codice. La descrizione a comparsa di un elemento Java raggruppato consente di individuare il codice nascosto:

Schermata che mostra le importazioni, i tipi interni e i corpi dei metodi raggruppati

Attualmente, le istruzioni di importazione, i commenti, i tipi e i corpi dei metodi possono essere raggruppati. È possibile decidere se abilitare il raggruppamento sui nuovi editor sulla scheda Raggruppamento della pagina delle preferenze Java > Editor:

Schermata che mostra le preferenze di raggruppamento
JDT UI fornisce un punto di estensione per estendere l'insieme di raggruppamenti disponibili.

Evidenziazione avanzata L'editor Java evidenzia il codice di origine in base alla relativa semantica (ad esempio: campi statici, variabili locali, richiami di metodi statici). Quando l'evidenziazione avanzata è abilitata mediante la scheda delle preferenze Java > Editor > Sintassi, le opzioni di questa funzione vengono visualizzate nell'elenco.

Un esempio di evidenziazione avanzata.

Esistono anche nuove opzioni per evidenziare operatori e parentesi e Corsivo è un nuovo stile supportato.

Vista Gerarchia tipi rapida Selezionare un riferimento a un tipo, un metodo o un pacchetto nell'editor Java e premere Ctrl+T per aprire la vista gerarchia tipi veloce. Per i metodi, vengono visualizzati tutti i sottotipi e i supertipi che forniscono il metodo in questione.

Premere nuovamente CTRL+T per passare dalla vista gerarchia tipi normale alla vista gerarchia supertipi.

Vista strutturata Gerarchia tipi

La struttura rapida mostra i membri ereditati La struttura rapida (Origine > Apri struttura, Ctrl+O) nell'editor Java mostra i membri ereditati dopo aver ripetuto la sequenza di tasti Ctrl+O:

Struttura rapida

Come per la Struttura rapida (Ctrl+F3).

Modalità di digitazione Inserimento intelligente nell'editor Java L'editor Java ha una modalità Inserimento intelligente che può essere attivata/disattivata utilizzando Modifica > Intelligente Inserisci Modalità (Ctrl+Maiusc+Ins).

In modalità Inserimento intelligente, l'editor fornisce extra specifici di Java che possono essere configurati sulla scheda delle preferenze Java > Editor > Immissione. Le opzioni Punto e virgola intelligente e Parentesi graffa di apertura intelligente ad esempio consentono di spostare il punto di inserimento alla fine della riga prima del punto e virgola o della parentesi graffa di chiusura, rispettivamente.

Aggiorna importazioni su incolla Copiando o tagliando il codice Java vengono anche catturate informazioni sulle dichiarazioni di importazione richieste dal codice copiato. Le importazioni richieste vengono aggiunte automaticamente quando viene incollato il codice. Questa funzione può essere configurata con l'impostazione delle preferenze Java > Editor > Immissione > Aggiorna importazioni su incolla.
Posizionamento del cursore migliorato sui nomi Java Le azioni per singole parole rispettano la tipica notazione "CamelCase" degli identificativi Java. Ad esempio, Parola successiva sull'identificativo "getFoo" esegue una pausa aggiuntiva tra "get" e "Foo". La funzione di posizionamento del cursore per i nomi Java viene controllata da un'opzione sulla pagina delle preferenze Java > Editor > Selezione.
Nuovo programma di formattazione codice

Il programma di formattazione codice Java ha molti potenziamenti da offrire: la pagina delle preferenze Java > Stile codice > Programma di formattazione codice consente di scegliere tra i profili esistenti, definirne di propri e condividerli con altri.

Pagina delle preferenze Programma di formattazione codice

Il nuovo programma di formattazione è altamente configurabile, ha più di 140 opzioni dal posizionamento delle parentesi graffe al ritorno a capo alla formattazione dei commenti Javadoc.

Finestra di dialogo per la modifica dei profili del Programma di formattazione codice

Formattazione di più file Il comando Formatta viene abilitato anche su pacchetti, cartelle di origine e progetti Java. Quando viene richiamato, tutti i file di origine in questione verranno formattati secondo le impostazioni del programma di formattazione correnti.
Controllo ortografico Il supporto per il controllo ortografico è stato aggiunto all'editor Java. Una volta abilitato il supporto e specificato un dizionario sulla pagina delle preferenze Java > Editor > Ortografia, gli errori di ortografia vengono visualizzati nell'editor Java e le correzioni rapide corrispondenti diventano disponibili.

Un esempio di proposta di correzione ortografica

È possibile rendere disponibile il dizionario all'assistente ai contenuti. Tuttavia, attualmente non c'è nessun dizionario in Eclipse. Quanto richiesto è un elenco di parole separate da una nuova riga e le correzioni rapide consentono di aggiungere nuove parole al dizionario automaticamente. Sono accettati contributi ai dizionari.

Pagina delle preferenze Ortografia

Aggiunta di un commento blocco Una selezione di testo nell'editor Java può essere rapidamente trasformata in un commento blocco utilizzando Origine > Aggiungi commento blocco. Al contrario, il comando Origine > Rimuovi commento blocco consente di rimuovere il commento blocco contenente il cursore.
Comando Attiva/disattiva commento I vecchi comandi Origine > Commento e Origine > Annulla commento nell'editor Java sono stati sostituiti dal comando Origine > Attiva/disattiva commento (Ctrl+/) che consente di annullare il commento per le righe di origine selezionate se sono tutte commentate e viceversa. È possibile associare scelte rapide da tastiera ai vecchi comandi, che sono ancora disponibili, attraverso la pagina delle preferenze Workbench > Tasti.
Assistente ai contenuti incrementale Selezionare Inserisci automaticamente prefissi comuni sulla scheda delle preferenze Java > Editor > Assistente al codice per utilizzare il completamento incrementale di tipo shell nell'editor Java. Se i completamenti disponibili non hanno un prefisso comune, viene visualizzata la finestra a comparsa con le proposte.
Indicazione dinamica delle ricorrenze in un file Le ricorrenze dell'elemento selezionato possono essere indicate nell'editor Java con il nuovo pulsante della barra degli strumenti Indica ricorrenze (Immagine del pulsante della barra degli strumenti Indica ricorrenze) o il comando (Alt+Maiusc+O). Sulla pagina delle preferenze Java > Editor > Indica ricorrenze, è possibile configurare gli elementi da indicare.

Indica ricorrenze

Le ricorrenze di un elemento selezionato vengono indicate utilizzando le annotazioni ricorrenze, la cui presentazione può essere configurata utilizzando la pagina delle preferenze Annotazioni (Workbench > Editor > Annotazioni).

Quando l'elemento selezionato cambia, le ricorrenze indicate vengono aggiornate automaticamente. Per impostazione predefinita, le ricorrenze indicate sono permanenti, ad es. restano evidenziate anche in assenza di un elemento Java valido nel punto di inserimento corrente.

Le ricorrenze indicate possono essere rapidamente rimosse utilizzando il comando Rimuovi annotazioni ricorrenze (Alt+Maiusc+U).
Evidenziazione dei punti di uscita metodo

Se si posiziona il cursore sul tipo di ritorno di un metodo, vengono evidenziati tutti i punti di uscita del metodo. L'evidenziazione dei punti di uscita può essere abilitata mediante la preferenza Java > Editor > Indica ricorrenze.

Metodo con punti di uscita evidenziati

Indicazione dei percorsi delle eccezioni generate Quando viene selezionata un'eccezione, è possibile indicare i punti in cui questa eccezione è stata generata nell'editor Java attivando l'azione Cerca > Ricorrenze eccezione. I punti vengono indicati automaticamente se l'indicazione delle ricorrenze è stata attivata mediante la pagina delle preferenze Java > Editor > Indica ricorrenze.

Indica attivabili

L'editor Java indica i metodi sostituiti La nuova annotazione Sovrascrivi indicatore (vedere la pagina delle preferenze Workbench > Editor > Annotazioni) indica un metodo che ne implementa o sostituisce un altro. Per impostazione predefinita, le icone di sostituzione e implementazione vengono visualizzate nel righello verticale a sinistra; fare clic sull'icona per passare al supermetodo:

Immagine con Sovrascrivi indicatore

Più annotazioni mostrate nella descrizione a comparsa di alternanza Quando più annotazioni vengono visualizzate nel righello dell'editor di testo, vengono visualizzate una accanto all'altra quando ci si passa su con il mouse e viene visualizzata la descrizione a comparsa. È possibile accedere separatamente ad avvisi e azioni, quali correzioni rapide, impostazione di punti di interruzione e aggiunta di segnalibri. Questa funzione è disabilitata per impostazione predefinita, ma può essere abilitata sulla scheda delle preferenze Java > Editor > Descrizioni a comparsa.

Quando si passa su più annotazioni con il mouse e viene visualizzata la descrizione a comparsa nel righello verticale, una descrizione a comparsa di alternanza le visualizza una accanto all'altra.

Nuovo segnale Assistente rapido Quando si digita in un editor Java un segnale Assistente rapido (lampadina verde chiaro) viene visualizzato nel margine sinistro in cui esiste un Assistente rapido disponibile. Utilizzare Modifica > Correzione rapida (Ctrl+1) oppure fare clic sulla lampadina per visualizzare le proposte. Questa funzione può essere abilitata selezionando Lampadina per gli assistenti rapidi dalla scheda delle preferenze Java > Editor > Aspetto.

Lampadina per l'assistente rapido

Modalità collegata per le correzioni rapide Numerosi risultati delle correzioni rapide vengono visualizzati in modalità collegata (modello). Utilizzare Tab e Maiusc+Tab dopo aver richiamato una correzione rapida per passare da un tipo di ritorno generato a un nome metodo dai tipi di argomento ai nomi argomento. Esempi di correzioni rapide utilizzando la modalità collegata:
  • Creare un nuovo metodo
  • Creare un nuovo campo, parametro o variabile locale
  • Aggiungere un nuovo argomento
  • Assegnare un'istruzione alla nuova variabile locale o al nuovo campo
La modalità collegata offre anche altri suggerimenti: nomi, tipi o argomenti differenti.

Esempio di previsione dell'argomento:

'Aggiungi argomento' - correzione rapida e risultato in modalità collegata

Esempio di previsione dell'eccezione:

'Aggiungi dichiarazioni throws' - correzione rapida e risultato in modalità collegata

Previsione potenziata dell'identificativo Quando si aggiungono campi, variabili o parametri, le correzioni rapide tentano di prevedere i nomi validi per i nuovi identificativi. Utilizzando la nuova funzione della modalità collegata, viene offerto più di un suggerimento.
La correzione rapida 'Assegna a variabile locale' prevede gli identificativi
Correzioni rapide potenziate per le corrispondenze errate dei parametri Sono state aggiunte numerose correzioni rapide Java per i parametri con corrispondenza errata, incluse le offerte a eseguire il cast, aggiungere o rimuovere argomenti o parametri dei metodi.

Correzione rapida per i parametri con corrispondenza errata

Nuovi assistenti rapidi Sono stati aggiunti nuovi assistenti rapidi all'editor Java. Premere Ctrl+1 per
  • le variabili, per dividere o unire la relativa dichiarazione di variabile
  • un'istruzione 'if', per convertirne il corpo in un blocco o aggiungere un nuovo blocco 'else'
  • un parametro del metodo, per assegnarlo a un nuovo campo
  • una dichiarazione del metodo, per creare il metodo in un supertipo
Assistente rapido 'Crea nel supertipo'

Assistente rapido parametro nel campo

Creare metodi getter e setter con l'assistente al codice Oltre a creare i metodi di sostituzione, l'assistente al codice consente anche di creare metodi getter, setter, costruttori predefiniti e stub di metodo. Impostare il cursore nel corpo del tipo tra i membri e premere Ctrl+Spazio per richiamare le proposte per la creazione di uno stub di metodo.

Metodo getter nell'assistente al codice

Creazione rapida di un costruttore Il nuovo comando Java Origine > Genera costruttore utilizzando i campi consente di creare un nuovo costruttore che inizializza i campi selezionati. Scegliere i campi che devono essere inizializzati tra i parametri del costruttore extra il cui ordine viene controllato mediante i pulsanti su e giù nella finestra di dialogo.

costruttore con i campi

Il comando Origine > Aggiungi costruttori dalla superclasse visualizza una finestra di dialogo in cui è possibile scegliere i costruttori della superclasse da inserire nella classe corrente. La funzione dell'assistente rapido può ancora essere utilizzata per un inserimento senza richieste.

Debugger Java

Finestra a comparsa per l'esame e la visualizzazione

Le finestre a comparsa di valutazione vengono utilizzate per tutti i risultati degli esami e delle visualizzazioni.

Finestra a comparsa rapida dell'esame

Struttura logica

Il debugger Java consente ad alcuni tipi Java, comprese le raccolte e le associazioni, di essere visualizzate in una forma più compatta e significativa. Queste strutture logiche sono controllate da un pulsante di attivazione/disattivazione nella vista Variabili.
Struttura logica

Filtro del thread di sistema

I thread di sistema sono filtrati dalla Vista Debug per impostazione predefinita. Il comando Mostra i thread di sistema nel menu a discesa della vista consente di attivare/disattivare il filtro.

Passa alla selezione ad ogni riga

Il comando del debugger Java Passa alla selezione non è più limitato alla sola riga in esecuzione.

Punti di interruzione di preparazione classe

I punti di interruzione possono essere impostati su un evento di preparazione classe. Il programma verrà sospeso quando la classe o l'interfaccia specificata viene caricata dalla VM Java.

Punto di interruzione di preparazione classe

Collegamento ipertestuale al punto di interruzione dell'eccezione

I punti di interruzione dell'eccezione possono essere creati direttamente da una traccia stack nella console. Facendo clic sul collegamento ipertestuale visualizzato sotto il nome dell'eccezione all'inizio di una traccia stack, viene aperta una finestra delle proprietà sul punto di interruzione dell'eccezione appena creato (o già esistente).

Collegamento al punto di interruzione dell'eccezione nella vista Console

Punti di interruzione nell'origine esterna

È possibile porre un punto di interruzione nel codice di origine esterno (ad es. il codice di origine che non è nel percorso classe di generazione di un progetto Java). Le azioni di creazione del punto di interruzione sul menu Esegui creano automaticamente i punti di interruzione esterni quando il debugger visualizza l'origine esterna.

Punti di interruzione di aggiornamento refactoring e configurazioni di avvio

I punti di interruzione e le configurazioni di avvio vengono aggiornate come conseguenza del refactoring del codice di origine Java come ad esempio la ridenominazione di un progetto Java, di un file di origine o di una dichiarazione del tipo.

la ridenominazione comprende le configurazioni di avvio Java

Opzione Riavvia quando la sostituzione del codice attivo non riesce

Quando si apportano modifiche nella VM Java host non supportate dalla sostituzione del codice attivo, è possibile riavviare la VM oltre a scegliere Continua o Termina.

Finestra di dialogo Sostituzione codice attivo non riuscita

Gli argomenti VM predefiniti possono essere associati a un JRE

La pagina delle preferenze Java > JRE installati consente di associare un insieme di argomenti VM a ciascun JRE. Questi argomenti verranno trasmessi alla VM quando questa viene utilizzata.

Finestra di dialogo JRE argomenti VM predefiniti

Refactoring

Menu veloci per le azioni di origine e refactoring

È possibile accedere ai comandi di refactoring e di origine attraverso un menu rapido. Selezionare l'elemento da utilizzare nell'editor Java o in una vista Java e premere Alt+Maiusc+S per il menu di origine rapido oppure Alt+Maiusc+T per il menu di refactor rapido.

Menu Refactoring rapido

I refactoring aggiornano i riferimenti in Javadoc I refactoring Rinomina, Sposta e Modifica firma metodo aggiornano i riferimenti anche nei commenti Javadoc. Sono inclusi i riferimenti nei tag @see e @link, nonché nelle proposizioni @param e @throws.

La finestra di dialogo Rinomina è stata di conseguenza semplificata:

Finestra di dialogo Ridenominazione tipo

La vecchia opzione Aggiorna riferimenti nei commenti Javadoc è stata inserita in Aggiorna riferimenti. Le vecchie opzioni Aggiorna riferimenti nel commenti regolari e Aggiorna riferimenti nei valori letterali stringa sono state inglobate in Aggiorna corrispondenze testuali nei commenti e nelle stringhe.

Refactoring Generalizza tipo Selezionare una dichiarazione di una variabile, un parametro, un campo o un tipo di ritorno metodo in un editor Java e scegliere Refactoring > Generalizza tipo.

Generalizza tipo - procedura guidata

La procedura guidata mostra la gerarchia supertipi per la variabile. Selezionando uno dei tipi disponibili, viene aggiornata la dichiarazione.

Generalizza tipo - Dopo
Refactoring Introduci factory Selezionare una dichiarazione del costruttore oppure chiamare l'editor Java e scegliere Refactoring > Introduci factory.

Introduci factory - Prima

Procedura guidata Introduci factory

Viene creato un metodo factory statico che richiama il costruttore privato e tutte le chiamate al costruttore sono sostituite con le chiamate al nuovo metodo factory.

Introduci factory - Dopo
Refactoring Introduci parametro Selezionare un'espressione in un editor Java e scegliere Refactoring > Introduci parametro.

Introduci parametro - Prima

Al metodo contenente viene assegnato un nuovo parametro e l'espressione selezionata viene copiata nell'elenco di argomenti di tutti i siti delle chiamate.

Introduci parametro - Dopo

Refactoring potenziato Modifica firma metodo Nell'editor Java, selezionare un metodo e scegliere Refactoring > Modifica firma metodo.

Procedura guidata Modifica firma

Il refactoring
  • ridenomina i parametri anche nei metodi di sostituzione,
  • aggiorna i riferimenti nei javadoc,
  • offre l'Assistente ai contenuti (Ctrl+Spazio) nella colonna del tipo di parametro,
  • consente di modificare il nome del metodo,
  • consente di modificare le eccezioni generate.

Inoltre, la modifica nella tabella dei parametri è stata semplificata in modo da poter utilizzare i tasti di esplorazione standard (Tab, Maiusc+Tab, Freccia su & giù). La modifica può essere avviata facendo clic in una cella oppure premendo F2 o Invio.

Estrai metodo dai tipi interni

Per il codice Java contenuto in un tipo di membro non statico, locale e anonimo, il refactoring Estrai metodo consente di creare il nuovo metodo in un tipo esterno.

Procedura guidata Estrazione metodi

Estrai metodo trova frammenti di codice duplicati

Estrai metodo trova frammenti di codice duplicati e aiuta ad estrarli nel nuovo metodo. Ad esempio, quando si estrae l'espressione foo(a) + bar(b) dal frammento:

Procedura guidata Estrai metodo

il codice risultante è:

Procedura guidata Estrai metodo

Strumenti Java - Informazioni generali

Gerarchia chiamate del metodo È possibile aprire una vista che mostra una gerarchia chiamate del metodo scegliendo Esplora > Apri gerarchia chiamate (Ctrl+Alt+H) nell'editor Java o in una delle viste Java che mostrano i metodi.

Vista Gerarchia chiamate

Vista Javadoc Esiste una nuova vista Javadoc (Finestra > Mostra vista > Altro > Java > Javadoc) che mostra il Javadoc dell'elemento selezionato nell'editor Java o in una vista Java. La vista Javadoc utilizza il widget browser SWT per visualizzare l'HTML sulle piattaforme che lo supportano.

Vista Javadoc

Vista Dichiarazione Esiste una nuova vista Dichiarazione (Finestra > Mostra vista > Altro > Java > Dichiarazione) che mostra l'origine dell'elemento selezionato nell'editor Java o in una vista Java.

Vista Dichiarazione

Immetti filtri

L'insieme di tipi visualizzati nell'assistente al codice e nelle proposte di correzione rapida possono essere filtrati utilizzando la nuova pagina delle preferenze Java > Immetti filtri. I tipi corrispondenti a uno di questi modelli di filtro sull'elenco non verranno visualizzati nella finestra di dialogo Apertura tipo e non saranno disponibili nella correzione rapida e nelle proposte dell'assistente al codice. Questi filtri non influenzano i tipi visualizzati nelle viste Esplora pacchetti e Gerarchia tipi.

Pagina delle preferenze Immetti filtri
Supporto del filtraggio potenziato I menu delle viste specifiche di Java contenenti una voce "Filtri..." contengono altre voci selezionabili per i filtri recentemente modificati.

Filtri potenziati

Javadoc Esterno agli archivi Se la propria documentazione Javadoc è memorizzata in un archivio, non è più necessario estrarlo. La finestra di dialogo delle proprietà di percorso Javadoc supporta la documentazione negli archivi. Selezionare un JAR e aprire la relativa pagina delle proprietà (in alternativa Progetto > Proprietà > Percorso di generazione Java > Librerie > Percorso Javadoc) per collegare la documentazione a un JAR.

Finestra di dialogo Configurazione del percorso Javadoc

Utilizzare Esplora > Apri Javadoc esterno (Maiusc+F2) per aprire il Javadoc in un browser.

Opzioni di raggruppamento nella vista Ricerca È possibile passare la nuova vista Ricerca in modalità layout senza effetti o gerarchico nel menu della vista. I risultati della ricerca Java in modalità gerarchica possono essere raggruppati per progetto, pacchetto, file o tipo.

nuova vista ricerca

Associa filtri nella ricerca Java I risultati della ricerca Java possono essere filtrati. È possibile filtrare commenti Java, istruzioni di importazione, accessi di lettura e scrittura. Verranno visualizzati solo i filtri applicabili alla ricerca corrente.

filtri di ricerca

Cerca tipi locali e anonimi I tipi locali e anonimi sono supportati completamente nelle operazioni di ricerca. In particolare, è possibile cercare i riferimenti a un tipo locale selezionato. Inoltre, i risultati della ricerca hanno origine nel tipi locali o anonimi (e non più nel metodo più esterno che li contiene).
Tipi locali Per impostazione predefinita, i tipi locali e anonimi vengono visualizzati nelle diverse viste specifiche di Java insieme ai filtri delle viste per nasconderli.

Locali nella gerarchia tipi

Elementi obsoleti I tipi, campi e metodi indicati come obsoleti vengono visualizzati con una barra.

Elementi obsoleti nella struttura

Riferimenti nei commenti Javadoc L'infrastruttura Java include i riferimenti nei commenti Javadoc. È possibile vedere ciò in diversi punti, compresi Cerca, Organizza importazioni, ridenominazioni collegate nell'editor e indicatori di ricorrenze dell'editor.

Ricorrenze indicate nei tag Javadoc

Assistente ai contenuti nei campi delle finestre di dialogo L'assistente ai contenuti (Ctrl+Spazio) è disponibile nei campi di immissione di diverse finestre di dialogo Java. Cercare piccole icone a forma di lampadina accanto al campo con lo stato attivo.

Finestra di dialogo Nuova classe

Gli insiemi di lavoro supportano la vista Gerarchia tipi

La vista Gerarchia tipi supporta il filtraggio da parte di un insieme di lavoro. Una volta selezionato un insieme di lavoro nel menu della vista, la vista gerarchia visualizza solo i tipi Java contenuti nell'insieme di lavoro in questione, insieme ai tipi principali per completare la struttura ad albero (questi ultimi sono visualizzati con immagini bianche).

Vista Gerarchia tipi con un insieme di lavoro abilitato
Interfacce nella gerarchia tipi di un pacchetto La gerarchia tipi aperta su un pacchetto (F4) visualizza anche le interfacce di questo pacchetto. Lo stesso vale per le gerarchie in cartelle di origine, progetti e JAR.

Gerarchia tipi di un pacchetto con interfacce

Procedura guidata NLS potenziata La procedura guidata NLS (Origine > Esternalizza stringhe) è stata aggiornata per funzionare su file già esternalizzati:
  • ridenominare chiavi e valori preesistenti
  • ridenominare più prefissi chiave contemporaneamente
  • modificare le stringhe già esternalizzate in 'ignored' o nello stato originale senza tag (internalizzato) o viceversa
  • inserire le nuove chiavi nei file delle proprietà

Procedura guidata NLS su stringhe già esternalizzate

Librerie definite dall'utente È possibile raggruppare JAR esterni in una libreria. Creare librerie definite dall'utente sulla pagina delle preferenze Java > Percorso di generazione > Libreria utente e aggiungerle al percorso di generazione sulle proprietà del progetto.

Pagina delle preferenze Libreria utente

Allo stesso modo delle voci di variabile del percorso classi, la voce del percorso classi per una libreria utente indica le librerie utente per nome (non i JAR per il filesystem locale).

Libreria in Esplora pacchetti

Compilatore Java

Il compilatore Java Eclipse è conforme a JCK1.4a Il compilatore Java Eclipse in modalità 1.4 è conforme a JCK1.4a; in modalità 1.3 è conforme a JCK1.3a.
Modello di inclusione per la cartella di origine Tutte le cartelle di origine sul percorso di generazione Java possono essere associate ad alcuni modelli di inclusione, per includere in maniera selettiva alcuni file di origine Java. Ciò è complementare ai modelli di esclusione disponibili per l'esclusione selettiva di determinati file di origine. Si noti che entrambi possono essere combinati nella seguente regola: se si specificano entrambi, il modello di esclusione ha sempre la precedenza sul modello di inclusione. Ad es., {include="src/", exclude="src/sub"} indica la struttura ad albero 'src/' senza la struttura ad albero secondaria 'src/sub/'. I modelli di inclusione ed esclusione possono essere specificati mediante la proprietà del percorso di generazione del progetto.

Finestra Esclusione

Ricerca di accesso indiretto ai membri statici nel codice Java Il compilatore Java può trovare e indicare accesso indiretto ai membri statici. L'opzione che consente di attivare questo controllo si trova sulla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Stile (per impostazione predefinita non vengono riportati).

Nuova diagnosi per l'accesso indiretto ai membri statici

L'accesso indiretto ai membri statici rappresenta un problema di compatibilità per il file di classi generato. Per i file di classi compatibili con le versioni JDK precedenti alla 1.2, il compilatore risolve i riferimenti statici indiretti nella classe dichiarante (Y nell'esempio); per i file di classi compatibili con le versioni JDK fino alla 1.2, il compilatore risolve i riferimenti statici nel tipo del ricevitore (X nell'esempio).

Ricerca di assegnazioni booleane accidentali Il compilatore Java può trovare le assegnazioni booleane accidentali. L'opzione che consente di attivare questo controllo si trova sulla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Stile (per impostazione predefinita non vengono riportati):

Preferenze del nuovo stile compilatore

Opzione del compilatore Java per l'indicazione degli accessi ai campi di istanza non qualificati Il compilatore Java può trovare e indicare riferimenti non qualificati a un campo di istanza. Questo controllo può essere abilitato dalla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Stile (disattivato per impostazione predefinita).

Questa opzione supporta uno stile di codifica in cui tutti i riferimenti ai campi di istanza sono qualificati per renderli visibilmente differenti dai riferimenti alle variabili locali.

Opzione del compilatore Java per l'indicazione del blocco finale che non può essere completato normalmente Il compilatore Java può trovare e indicare i blocchi finali che non possono essere completati normalmente (come definito nella Specifica di linguaggio Java). Questi blocchi finali possono essere confusi e vengono considerati in maniera negativa. Questo controllo può essere abilitato dalla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Stile (Avviso per impostazione predefinita).

Nuova diagnosi per i blocchi finali che non vengono completati normalmente

Istruzione flusso di controllo vuota Il compilatore Java può indicare un'istruzione vuota utilizzata come corpo di un'istruzione flusso di controllo. Vedere le preferenze in Java > Compilatore > Stile > Istruzioni vuote
Opzione del compilatore Java per l'indicazione dei blocchi vuoti non documentati Il compilatore Java può trovare e indicare i blocchi vuoti che non sono documentati con un commento. I corpi di tipi e metodi completamente vuoti sono sospetti. Questo controllo può essere abilitato dalla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Stile (disattivato per impostazione predefinita).
Ricerca di variabili che nascondono un altro campo o un'alta variabile Il compilatore Java può trovare dichiarazioni di variabili locali e campi che nascondono un altro campo o un'altra variabile. L'opzione che consente di attivare questo controllo si trova sulla pagina delle preferenze Java > Compilatore >Avanzate (per impostazione predefinita non vengono riportati):

Preferenze del nuovo stile compilatore

Ricerca di controlli tipi non necessari nel codice Java Il compilatore Java può trovare e indicare i cast non necessari o le operazioni 'instanceof'. L'opzione che consente di attivare questi controlli si trova sulla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Codice non utilizzato (per impostazione predefinita non vengono riportati).

Nuova diagnosi per i controlli tipi non necessari

Opzione del compilatore Java per l'indicazione delle eccezioni controllate non necessarie Il compilatore Java può trovare e indicare le eccezioni controllate non necessarie che sono dichiarate ma non generate. Questo controllo può essere abilitato dalla pagina delle preferenze Java > Compilatore > Codice non utilizzato (disattivato per impostazione predefinita).

Si noti che un determinato metodo può sempre dichiarare di generare meno eccezioni controllate di quelle dichiarate nella superclasse (o interfaccia).

Nuova diagnosi per le eccezioni generate dichiarate non utilizzate

Correzioni rapide per le opzioni del nuovo compilatore Le opzioni del nuovo compilatore Java prevedono le corrispondenti correzioni rapide:

Dichiarazione non necessaria dell'eccezione generata:
Correzione rapida 'Rimuovi eccezione generata'
 Accesso non qualificato a un campo di istanza:
Correzione rapida 'Qualifica campo'
Cast non necessario:
Correzione rapida 'Cast non necessario'

Premere Ctrl+1 su un avviso e errore oppure fare clic sulla lampadina per richiamare le correzioni rapide suggerite.
Gestione dei commenti Javadoc Il compilatore Java Eclipse elabora i commenti Javadoc. La ricerca riporta i riferimenti nei commenti doc e il refactoring aggiorna questi riferimenti. Questa funzione viene controllata dalla scheda delle preferenze Java > Compilatore > Javadoc (oppure impostata per un singolo progetto utilizzando Progetto > Proprietà > Compilatore Java > Javadoc).

Pagina delle preferenze Javadoc

Quando questa funzione è attivata, i commenti Javadoc errati vengono contrassegnati nell'editor Java:
Problemi individuati in Javadoc
Correzioni rapide per i problemi nei commenti Javadoc Dopo aver abilitato i nuovi indicatori dei problemi nei commenti Javadoc, è possibile utilizzare la correzione automatica nell'editor Java per i tag Javadoc mancanti. Fare clic sulla lampadina oppure utilizzare Modifica > Correzione rapida (Ctrl+1).

Correzione rapida Inserisci Javadoc

Incorporamento del codice byte JSR Il compilatore Java può evitare di generare file di classi utilizzando l'istruzione del codice byte JSR (utilizzata di norma nella compilazione di blocchi finali), invece di incorporare le istruzioni per la sottoroutine corrispondente. I file di classi generati hanno dimensioni superiori ma vengono caricati più velocemente. Questa modalità anticipa il supporto per JSR 202. Vedere le preferenze in Java > Compilatore > Compatibilità e file di classe.

Integrazione JUnit

Esecuzione di singole verifiche JUnit che richiedono un'impostazione speciale JUnit supporta la decorazione di una singola verifica per l'esecuzione di una verifica. È possibile far ciò implementando un metodo statico pubblico setUpTest(Test) nella classe TestCase come mostrato di seguito:
Esecuzione di una singola verifica JUnit

Il metodo setUpTest viene utilizzato automaticamente quando una verifica è in procinto di essere eseguita singolarmente (è inclusa la riesecuzione di una verifica non riuscita). Il risultato restituito da setUpTest viene eseguito al posto della verifica, con la prassi che prevede il ritorno a capo della verifica con impostazione speciale o eliminazione.

Confronto stringhe potenziato nella vista JUnit Quando una verifica JUnit non riesce a causa di una stringa imprevista, fare clic sul pulsante di ingrandimento per visualizzare le differenze tra le stringhe nel visualizzatore di confronto:

Visualizzatore Junit con una verifica non riuscita

Visualizzatore di confronto stringhe

Informazioni particolari