Definizione di associazione unità

Utilizzare questo comando per definire un'associazione unità per inviare i dati direttamente a un'unità della SAN (storage area network).  Per definire l'associazione di unità, fare clic su Fine oppure fare clic su Annulla per chiudere l'attività.

Nome agente di memorizzazione

Selezionare il nome dell'agente di memorizzazione nel modo specificato nel comando DEFINE SERVER. Questo parametro è obbligatorio.

Nome libreria

Selezionare il nome della libreria sulla quale l'unità è stata definita. Questo parametro è obbligatorio per tutte le unità, comprese le unità indipendenti. 

Nome unità

Selezionare il nome assegnato all'unità di cui si desidera eseguire l'alias.  Questo parametro è obbligatorio.

Unità

Immettere il nome unità utilizzato per accedere all'unità dall'agente di memorizzazione.  Questo parametro è facoltativo.

Unità in linea

Selezionare la disponibilità dell'unità per l'agente di memorizzazione.  Questo parametro è facoltativo.

Yes Specifica che l'unità è disponibile per l'uso.
No Specifica che l'unità non è disponibile per l'uso. 

Indirizzario

Questo parametro è valido solo per Unità in Librerie file, ad esempio, per memoria disco condivisa da un server e un agente di memorizzazione. Specifica l'ubicazione dell'indirizzario dei file utilizzati dall'agente di memorizzazione che è ad accesso condiviso. L'ubicazione dell'indirizzario può variare a seconda dei sistemi che accedono agli stessi dati sulla SAN. Tivoli Storage Manager non interviene per creare condivisioni, autorizzazioni o per il montaggio del file system di destinazione. Queste azioni devono essere prese prima di avviare l'agente di memorizzazione.

Il valore predefinito è rappresentato dall'indirizzario del server al momento in cui è stato emesso il comando, a meno che non sia stata impostata la variabile di ambiente DSMSERV_DIR. Per ulteriori informazioni sulla variabile DSMSERV_DIR, consultare il manuale di introduzione.

Specificando un nome di indirizzario, si identifica l'ubicazione in cui il server legge e memorizza i file che rappresentano i volumi di memoria per la classe di unità associata alla classe di unità FILE. Si consiglia di utilizzare una convenzione di denominazione che consenta all'utente di associare l'indirizzario ad una particolare unità fisica; questo permetterà alla configurazione di gestire indirizzari condivisi tra il server e l'agente di memorizzazione.